
- Наличност: ✘Изчерпано
- Каталожен номер: 577
Всички козметични съставки, суровини и парфюмни композиции в Екомама могат да се предложат и в по-големи количества. При интерес направете запитване
La caffeina ha una importante azione tonificante per la pelle, molto utile per prodotti anticellulite e dimagranti, adatta a prodotti antiage per dare energia alla pelle e alle sue cellule ha proprietà lipolitiche e termogeniche, quindi ottima nei prodotti anticellulite e per il trattamento delle adiposità, ottima anche nei prodotti contorno occhi così come per l'e.s di imppocastano e l'estratto glicolico, che riduce immediatamente i segni della stanchezza e le occhiaie
"Dal momento che la cellulite è legata a problemi circolatori, con essudazione di liquidi negli interstizi, isolamento degli adipociti con interruzione degli scambi metabolici, è opportuno intervenire con un'azione drenante e disintossicante per districare le fibre collagene che soffocano gli adipociti. E' a questo proposito che risulta utile l'applicazione cosmetica della caffeina per la sua capacità di stimolare il drenaggio e la rimozione dei liquidi stagnanti (funzione antiedematosa), anche se la principale azione della molecola è quella di stimolare la mobilizzazione degli acidi grassi nel tessuto adiposo. L'attività adipolitica e' costante e ciclica nel tessuto normale con ritmo di circa quindici giorni. Essa avviene grazie all'intervento di ormoni quale il glucagone e l'ATCH che stimolano l'adenilato ciclasi a trasformare l'ATP in AMPc, il quale con azione ormono-simile stimola, tramite fosforilazione, l'attivazione della lipasi adipolitica. Questa permette l'idrolisi dei trigliceridi in digliceridi, successivamente scissi in acidi grassi e quindi rimossi. La caffeina stimola l'attività dell'AMPc inibendo la fosfodiesterasi, enzima che degrada l'AMPc ed impedisce la lipolisi. Per risolvere l'inestetismo è opportuno integrare l'intervento cosmetico con opportuni trattamenti estetici di tipo fisico (massaggi, bendaggi, elettroestetica, pneumoestetica) allo scopo di aumentare l'efficacia dell'applicazione topica. L'uso topico della caffeina non comporta ad oggi controindicazioni, poiché l'assorbimento transdermico non mostra concentrazioni ematiche tali da indurre effetti sistemici. L'utilizzo topico della caffeina in ambito cosmetico è indicato per il trattamento della cellulite e delle adiposità localizzate ed è giustificato per gli effetti catabolici sugli adipociti come descritto in precedenza. La cellulite non trova beneficio nell'intervento sistemico, perché i principi attivi e la basi xantiniche assunte non raggiungono le formazioni nodulari che sono isolate e collocate in distretti scarsamente irrorati.
La caffeina ha caratteristiche ideali per essere assorbita per applicazione topica, grazie ad un buon "HLB" che non consente la diffusione attraverso l'epidermide. Diverse formulazioni sono state realizzate per migliorare ulteriormente la cinetica di assorbimento inserendo altri principi attivi, tra i quali il limonene, oppure ricorrendo all'inserimento della caffeina nei liposomi. L'assorbimento è tale da raggiungere gli adipociti sui quali manifesta le proprie funzioni cataboliche, sottraendosi all'immissione nel letto vasale, non portando a picchi ematici tali da indurre effetti sistemici. La caffeina risulta perciò sicura per il trattamento cosmetico della liposclerosi. E' opportuno ricordare che l'assorbimento percutaneo di principi attivi è influenzato dal grado di idratazione cutanea: la componente lipidica epidermica costituisce il principale veicolo per la dissoluzione delle sostanze applicate. Una sua modificazione o riduzione, comune nel processo di invecchiamento cutaneo, può causare una diminuzione dell'assorbimento. Per questo motivo è consigliabile assicurare la nutrizione e l'idratazione cutanea con prodotti contro l'invecchiamento specifici per le zone da trattare, per migliorare l'efficacia del trattamento estetico. Un particolare recente utilizzo della caffeina ne prevede l'uso come filtro solare per le sole radiazioni UVC, grazie all'assorbimento in questa particolare zona dello spettro elettromagnetico. Il potere schermante su queste radiazioni altamente energetiche, che a lungo andare possono sviluppare neoplasie a carico dell'epidermide, costituisce un fattore di attuale e rinnovato interesse per contrastare gli effetti dannosi causati dall'assotigliamento dello strato di ozono. Sempre nell'ottica di prevenzione dagli effetti dannosi delle radiazioni ultraviolette, studi in vitro hanno evidenziato che la caffeina per via orale svolge azioni protettive nei confronti dei raggi UVB riducendone la potenzialità cancerogena"
Fonte: pianeta chimica.it
Il dubbio che si pone è sul fatto che sia naturale o sintetica e quindi riporto questo documento da me redatto in merito
Caffeina naturale o no?? di Diana Tuzzi La caffeina naturale ( per altro più scura di quella sintetica, quindi non propriamente adatta a formulazioni di creme) è ormai praticamente introvabile, si può comunque reperire per esempio dal Brasile dove essendo lo scarto di produzione del caffè, viene richiesto il ritiro della intera produzione con costi elevatissimi, inoltre essendo a quel punto ricchissima di impurità quindi grezza, deve essere successivamente raffinata per l'utilizzo, questo comporta costi davvero insostenibili e un prodotto con un costo al pubblico proibitivo, tutta la caffeina in commercio al momento è di tipo sintetico, quindi per capire se la caffeina che si acquista è di origine naturale o sintetica il colore è fondamentale, quella naturale è leggermente crema/nocciola, se è bianca candida è sintetica. In secondo luogo la caffeina così tal quale in cosmetica ha un utilizzo relativo nel senso che è molto meglio usare un E.S. di te verde o di cacao dove il contenuto di caffeina è ottimale per il cosmetico e la caffeina contenuta è per forza di cose naturale, la sola cosa da fare è equilibrare le quantità
Ingredienti(INCI): Caffeine H302: nocivo se ingerito stato fisico: polvere bianca odore: caratteristico Solubilità: liberamente solubile in acqua bollente, leggermente solubile in etere e etanolo anidro Acute tox. 4: tossicità acuta categoria 4 questa caffeina è di grado farmacopea, quindi la sua forma più pura secondo i parametri di farmacopea per gli ingredienti cosmetici
non ha alcuna restrizione di utilizzo in campo cosmetico secondo le direttive della commissione europea per il cosmetico
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, Si declina ogni responsabilità per uso improprio del prodotto I consigli precedenti non sono da intendersi in alcun modo sostituti del parere medico al quale siete sempre pregati di rivolgervi







